I
deputati Pd Walter Verini, Raffaella Mariani, Alessia Morani e
Vittoria D'Incecco hanno diffuso la
seguente dichiarazione contraria al tracciato del gasdotto
Brindisi-Minerbio, con la quale chiedono alla Conferenza di
servizi fissata domani di non procedere a decisioni prima di
verifiche serie e doverose su tracciati alternativi.
"Nella
giornata di domani (oggi 26 Marzo) è prevista a Roma, in sede governativa, la
Conferenza dei Servizi sulla
questione del progetto di gasdotto Brindisi-Minerbio,
con il coinvolgimento delle Regioni e degli Enti Locali interessati.
Come
è noto, la Camera
dei Deputati (con pronunciamento unanime della Commissione Ambiente e
con ordini del giorno
d'aula
fatti propri dal Governo fin da due anni fa) aveva chiesto, in piena
sintonia con le stesse Regioni e autonomie
locali
di non assumere decisioni e di valutare la possibilità concreta di
spostare il tracciato. Questa valutazione - da compiere seriamente -
è fondamentale: il progetto attraversa infatti zone ad alta
intensità
sismica
come
quelle
abruzzesi e zone di pregio ambientale e di interesse comunitario di
Umbria, Marche
e
Toscana,
per
quasi centocinquanta chilometri di ecosistema appenninico. Per questo
ci attendiamo che la Conferenza dei Servizi decida finalmente di
procedere a questa verifica preventiva evitando di assumere decisioni
azzardate, dannose e contrarie alla volontà delle realtà
istituzionali e territoriali locali. Il problema - lo ribadiamo - non
è il gasdotto, ma il suo tracciato. Quello previsto ha troppe
criticità".
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